Redazione Online
NAPOLI | «C’è una discarica a cielo aperto nel viale di accesso al campo nomadi a Scampia, quartiere degradato di Napoli. Ho ritrovato cumuli di inerti misti a sacchetti di rifiuti organici che crescono dalla base della via fino alla rotonda insieme a topi morti, per mancata raccolta da almeno due mesi da parte dell’Asia, la ditta che dovrebbe raccogliere i rifiuti, che costituiscono una vera discarica a cielo aperto in questo torrido caldo estivo», dichiara padre Domenico Pizzuti, sociologo gesuita, a nome del Comitato cittadini, associazioni e rom insieme, che denuncia indignato, l’abbandono e l’inerzia di chi dovrebbe gestire questo stato di emergenza: «Non basta fare bonifiche ma assicurare una raccolta quotidiana dei sacchetti di rifiuti», suggerisce.
RISPOSTA DEL COMUNE DI NAPOLI | All’appello di padre Pizzuti il vice sindaco Tommaso Sodano risponde: «A seguito della delibera relativa alle bonifiche straordinarie, per cui sono stati stanziati 500 mila euro, si sta procedendo alla attuazione degli interventi, i quali interessano prioritariamente le discariche abusive a ridosso dei campi rom. Dopo l'operazione in corso a S. Maria del Pianto, infatti, seguiranno le bonifiche di via Brecce a S. Erasmo e quindi dell'area di Scampia, compresa la zona del campo rom, rispetto a cui l'attenzione dell'amministrazione resta altissima». E chiarisce come di questa situazione non sono solo le istituzioni ad essere responsabili. Di fatto molti cittadini abbandonano qualsiasi genere di rifiuti senza alcun rispetto delle regole La cittadinanza deve quindi collaborare con le istituzioni perché: «Senza un comportamento civico diffuso, qualsiasi intervento della amministrazione è vanificato»
INTERVENTI DELLA POLIZIA AMBIENTALE | L’assessore Sodano in azione congiunta con la polizia ambientale, hanno messo in moto una serie di controlli del territorio per impedire l’accumulo dei rifiuti. Grazie anche alla collaborazione di volontari ambientali e delle loro segnalazioni specifiche, le pattuglie di polizia hanno fatto decine di verbali a chi depositava i rifiuti in modo illecito: ai Camaldoli, i condomini di via Mandrocchio sono stati sorpresi mentre abusivamente facevano eseguire l'immissione in fogna delle acque reflue, a via Scalesia, angolo via Duomo, è stato individuato un cantiere in cui stavano demolendo senza alcuna precauzione lastre di amianto rimosse da una tettoia del cortile interno al condominio.
CONTINUANO I CONTROLLI DELLA POLIZIA | Proseguono anche in questi giorni i controlli in città per l’esecuzione corretta della raccolta differenziata dei rifiuti. La polizia si è appostata nelle zone del centro storico: da Porta Capuana, Forcella a Piazza Municipio, nei Decumani e sulle vie Foria, Duomo e Corso Umberto I. Irregolarità sono state segnalate nel popoloso quartiere di Forcella, dove una persona è stata sorpresa ad abbandonare uno scaldino elettrico di fianco al proprio domicilio, ed è stata opportunamente verbalizzata ed obbligata al recupero. Le attività di controllo si sono estese anche ai tanti piccoli cantieri edili e locali commerciali che approfittando della chiusura estiva, si adoperano in ristrutturazioni e manutenzioni. I controlli, hanno individuate due ditte non in regola, le quali sono state sanzionate per mancanza dei documenti di smaltimento dei rifiuti di demolizione, in Piazza Gerolomini ed in Piazza Bovio.
Mercoledì 14 agosto 2013
© Riproduzione riservata
1218 visualizzazioni